RARISSIMA DEA MADRE ANATOLICA DATAZIONE: III-II millennio a. C. MATERIA E TECNICA: argilla depurata rossiccia, ingubbiatura biancastra, modellata a mano Figura femminile assisa, nuda stilizzata in posizione seduta con le mani sulle ginocchia; viso rotondo ?a piattello?, con naso aquilino. Corpo, braccia, gambe sono sproporzionate. Fa parte di un gruppo noto come 'stile delle facce a disco' diffuso nella regione di Afyon. PRODUZIONE: cultura anatolica, Turchia STATO DI CONSERVAZIONE: integro, ad eccezione del braccio destro, mancante DIMENSIONI: alt. cm 12,5 PROVENIENZA: Galleria Elie Borowski, Basilea, 22-12-1972; Collezione privata, Venezia BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, 'Dea Madre', Milano 2006, p. 115