Lot 297


MELEAGRO DATAZIONE: I sec. a. C.- I sec. d.C. MATERIA E TECNICA: marmo bianco italico a grana fine, scolpito e levigato Torso di un giovane uomo nudo in torsione verso destra con la spalla sinistra più alta e la clamide drappeggiata sullo sterno che ricade dietro le spalle; sul fianco sinistro resti di un sostegno. La statua doveva far parte di un gruppo raffigurante la Caccia di Meleagro. PRODUZIONE: cultura romana imperiale STATO DI CONSERVAZIONE: scheggiature diffuse DIMENSIONI: alt. cm 25 PROVENIENZA: Gorny&Mosch, Munich Meleagro figlio di Oineo, re di Calidone, e di Altea; è il protagonista di una famosa impresa collettiva, la caccia al cinghiale calidonio, che infine venne ucciso da lui. Il mito della sua morte si riferisce alle “relazioni di parentela”: egli rompe tali relazioni uccidendo lo zio materno e la madre, a sua volta, fa morire lui: ella conservava un tizzone che aveva tolto dal fuoco quando le Moire le si erano presentate dicendole che suo figlio Meleagro sarebbe vissuto per tutta la durata di quel tizzone che stava bruciando; allorché Altea decise di far morire il figlio, prese il tizzone e lo gettò a consumarsi nel fuoco. Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported

Estimate € 4,000 - 6,000