PIATTELLO TIPO GENUCILIA E PIATTELLO ETRUSCO CORINZIO DATAZIONE: VI- IV sec. a. C MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice bruna, modellato a tornio veloce Piattello con labbro orizzontale, con orlo pendulo, solcatura fra il labbro e l’orlo ed anche fra il labbro e la vasca, vasca poco profonda, piede a tromba; decorato con meandro ad onda sul labbro, all’interno della vasca motivo profilo femminile volto a destra con stephane e sakkos, capelli che incorniciano il volto, orecchini e filo di perle. Labbro e bordo del piede verniciati, anello dipinto nella parte inferiore della vasca; altro piattello con orlo estroflesso e piede ad anello; decorato sull’orlo con due file di punti divise da una linea sottile e da una grande rosetta a punti al centro della vasca PRODUZIONE: ceramica etrusca STATO DI CONSERVAZIONE: integro il primo ad eccezione di una piccola lacuna sul labbro, ricomposto da frammenti il secondo DIMENSIONI: alt. cm 6 e cm 2,5; diam. cm 15 e cm 14,5 PROVENIENZA: collezione privata, Firenze Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported Questo tipo di piattello ha avuto una grandissima fortuna nell’Etruria del IV secolo a. C. che li ha prodotti in grande quantità ed esportati in tutto il bacino del Mediterraneo. Devono il loro nome ad un piattello iscritto col nome P. GENUCILIA.conservato nel Museo di Providence
