Lotto 120


BUSTO DI COMMODO GIOVANE DATAZIONE: 175-177 d. C. MATERIA E TECNICA: marmo bianco italico a grana media, scolpito, levigato e rifinito a trapano Commodo è raffigurato ancora bambino, leggermente volto a destra, con una capigliatura a folte ciocche scomposte e sovrapposte che ricadono ai lati del viso, la fronte è ampia, le arcate sopracciliari chiaroscurate, la palpebra è appena abbassata, gli occhi allungati sono delineati con indicazione sia della pupilla che dell’iride e anche del dotto lacrimale; gli zigomi sono appena rilevati e le guance paffute come si addice ad un fanciullo, la bocca è piccola e semidischiusa, il mento tondeggiante. Il bambino ha un’aria assorta e per certi versi mostra un’espressione quasi sorpresa. Il ritratto mostra la ricercatezza delle volumetrie caratteristica dell’arte antonina, i contrasti fra la chiara levigatezza delle carni, il graffito delle sopracciglia, degli occhi, e la massa articolata della chioma, profondamente lavorata dal trapano. La testa è inserita in un busto di epoca successiva con torace nudo su cui è drappeggiato il paludamentum fermato sulla spalla sinistra da una bulla e da un cingulum sulla destra L’iconografia di Commodo (L. Aelius Aurelius Commodus Antoninus, 161-192 d. C.) è ben conosciuta e studiata; questo ritratto rientra nel cosiddetto primo tipo iconografico, noto circa da dieci repliche delle quali la migliore è quella conservata ai Musei Capitolini a Roma nella Sala degli Imperatori n. inv. MC 0454 Il nostro ritratto lo raffigura probabilmente intorno ai sedici anni quando fu proclamato Augusto dal padre Marco Aurelio e gli fu anche conferita la tribunicia potestas e quindi consacrato come erede al trono PRODUZIONE: cultura romana imperiale STATO DI CONSERVAZIONE: restauri antichi sul naso e sul mento, superficie abrasa, busto paludato di epoca successiva DIMENSIONI: alt. complessiva cm 54; testa altezza cm 22,5 CFR.: M. Bergmann Gli imperatori e le stilizzazioni delle loro immagini in: L’età dell’angoscia. Da Commodo a Diocleziano, 180-305 d.C. Roma 2015, pp 74-83 Completa di base in marmo verde di Prato Dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D.Lgs 42/2004 con D.M n. 39856 del 25 Febbraio 1984

Stima € 7.000 - 10.000

Aggiudicato a € 9.500