CRATERE A VOLUTE APULO DATAZIONE: metà IV sec. a.C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, coloritura rossa, suddipinture in bianco, modellati a tornio veloce e a matrice Labbro a tesa, con orlo ripiegato e concavo, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, grande corpo ovoide, alte anse a volute con margini rilevati impostate su un elemento a nastro verticale; volute decorate con rosette a sei petali in bianco, alla sommità foro di sfiato, piede campanulato e scanalato al taglio; fondo del vaso forato DECORAZIONE ACCESSORIA: interno della bocca verniciato, sul labbro falsa baccellatura; sotto alle anse tracce di una grande palmetta aperta a ventaglio fra girali e volute DECORAZIONE: lato A) sul collo tracce di profilo femminile volto a destra con i capelli raccolti da un sakkos inquadrato fra ali spiegate; sul ventre naiskos con figura umana in nudità eroica, volta a destra; ai lati tracce di volute fitomorfe e infiorescenze; lato B) quasi completamente evanide PRODUZIONE: ceramica apula, Canosa STATO DI CONSERVAZIONE: un’ansa ricomposta, vernice bianca evanide DIMENSIONI: alt. cm 31,5; diam. bocca cm 15 PROVENIENZA: Bertolami Fine Arts, Roma Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported