Lotto 221


GRANDE CRATERE A VOLUTE APULO A FIGURE ROSSE DATAZIONE: metà IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente, coloritura arancio, suddipinture in bianco e arancio, modellato a tornio veloce e a stampo Labbro a tesa, con labbro ripiegato e concavo, collo cilindrico a profilo concavo distinto dalla spalla appiattita, grande corpo ovoide, alte anse a volute con margini rilevati impostate su una staffa verticale; lungo la costa verticale dell’ansa, in corrispondenza delle volute, foro circolare sul lato interno; volute racchiudenti due teste di Gorgone suddipinte in bianco, piede campanulato e scanalato al taglio; ai lati delle anse teste di cigno erette col becco appoggiato sulla spalla del vaso. DECORAZIONE ACCESSORIA: interno della bocca verniciato, labbro risparmiato; sotto al labbro fila di puntini; sulla spalla falsa baccellatura, al di sotto delle scene figurate meandro sinistrorso interrotto da motivo a scacchiera; sotto alle anse grande palmetta doppia aperta a ventaglio fra girali e volute; ai lati delle anse teste di cigno in rilievo DECORAZIONE: lato A) sotto il labbro meandro ad onda destrorso, sul collo profilo femminile volto a sinistra con kekryphalos, stephane di perle, orecchini e collana che sorge da un fiore ed è circondato da grandi volute e infiorescenze; sul ventre naiskos in bianco con colonne ioniche sotto al quale si trova la figura del defunto, in nudità eroica, seduto a sinistra sul suo mantello, le gambe incrociate, in atto di appoggiarsi alla lancia e sostenere una phiale; alla sua sinistra una giovane donna riccamente abbigliata in atto di offrirgli un unguento contenuto nell’alabastron che sorregge nella mano sinistra mentre nella destra tiene un cembalo; dall’altro lato un giovane nudo volto verso il defunto col mantello drappeggiato sulla spalla e sul torace con strigile nella mano destra e corona nella sinistra; ai lati del podio due grandi patere; lato B) sotto al labbro motivo a chevron, sul collo meandro continuo destrorso e grande palmetta aperta a ventaglio fra volute; sul ventre stele funeraria su podio a cui è legata una tenia nera sormontata da un grande bacile; a sinistra giovane donna riccamente abbigliata con un grappolo d’uva nella mano destra ed un cista e una tenia nella sinistra; dall’altro lato un giovane nudo con mantello drappeggiato sul braccio sinistro che sorregge una phiale mentre nella destra tiene uno specchio e una tenia PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Gruppo di Copenhagen, Pittore di Copenhagen 4223 STATO DI CONSERVAZIONE: integralmente ricomposto da frammenti con alcuni restauri alla pittura DIMENSIONI: alt. cm 52, diam. bocca cm 18 PROVENIENZA: CS1Firenze CFR.: A.D. Trendall,The Red-figured Vases of South Italy and Sicily, Oxford 1978-1982, pp. 456, 462-3 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported

Stima € 8.000 - 12.000