Lotto 89


ANFORA APULA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: ultimo quarto del IV sec. a.C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio; vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce Alto bocchello troncoconico rovescio, collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico, spalla arrotondata, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a nastro impostate dalla metà del collo alla spalla, piede ad echino DECORAZIONE ACCESSORIA: risparmiate la parte inferiore allungata ed il fondo del piede; sul collo palmetta aperta a ventaglio e kyma ionico; sulla spalla motivo a falsa baccellatura, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra girali sovrapposte; sotto alle scene figurate meandro ad onda destrorso DECORAZIONE: lato A) una giovane donna stante e volta a sinistra, col braccio sinistro appoggiato ad una piccola colonna in atto di sostenere una grande phiale da cui pende una foglia di vite, l’latra mano sostiene invece un lungo tirso fiorito; la giovane è vestita con chitone plissettato fermato sulla spalla sinistra da una fibula, i seni in evidenza; ha i capelli ricciuti raccolti nel kekriphalos e decorati da un diadema; il ricco abbigliamento è completato da orecchini, armille, collana e calzari Lato B) efebo nudo incedente a sinistra con tenia nei capelli, due lance nella mano sinistra ed un grande scudo circolare al braccio destro; porta l’himation fermato da una fibula sul collo e ricadente sulle spalle PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse; Bottega del Pittore di Baltimora STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ad eccezione di un restauro sulla bocca DIMENSIONI: alt. cm 27, diam. orlo cm 8 CFR.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982 PROVENIENZA: New Hermes Arte Antica, Arezzo Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported

Stima € 2.000 - 3.000