( 1586 )
Prattica manuale dell'Artiglieria, dove si tratta dell'eccellenza and origine dell'Arte Militare, e delle Machine usate da gli antichi; dell’invenzione della Polvere, & Artiglieria; del modo di condurla per Acqua, e per Terra [...] Fabricar le Mine per mandare in aria Fortezze, e Montagne; di Fuochi Artificiali; [...] Composta da Luigi Colliado [...]. In Milano, Per Girolamo Bordoni e Pietromartire Locarni, 1606. In 4° (mm 265x202). Pag. [22], 387, [1]. Legatura in piena pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso. Tassello moderno con note di collocazione al dorso. Impresa tipografica sul titolo, testatine, iniziale e fregi xilografici. Dedica degli stampatori al nobile Federico Landi. E' corredato di 16 tavole xilografiche fuori testo e numerose figure nel testo. Prima traduzione italiana, basata sull'edizione in spagnolo del 1592. In effetti, l'opera era già stata pubblicata in italiano a Venezia nel 1586, ma venne poi completamente rimaneggiata dall'autore. Il Colliado tratta estesamente dell'invenzione della polvere da sparo, della fabbricazione delle mine, dei fuochi artificiali e di alcune tecniche di offesa. L'autore, il capitano spagnolo Luys Collado, offre quindi un panorama completo dell'artiglieria nel XVI secolo ponendosi, grazie anche alle belle illustrazioni, tra gli scrittori più interessanti per la storia delle scienze militari. Cfr. Cockle, 668, nota. D'Ayala, p. 142. Palau, III, 57575, nota. Michel-Michel, II, p. 115.